Informazioni legali e condizioni d’uso

1. Informazioni sull’editore






Ragione sociale: Agir défendre contre le racisme et l’islamophobieIndirizzo: 10 boulevard de l’Empereur, 1000 Bruxelles – BelgioNumero ditelefono: +32 2 315 11 10Indirizzoe-mail: contact@equitas.siteFormagiuridica: ASBL (Association Sans But Lucratif)Numero di registrazione dellasocietà: BE 0760.873.740

2. Informazioni sull’host


Nome dell’host: Contabo GmbHIndirizzo: Aschauer Strasse 32a, 81549 Monaco, Germania

3. Direttore della pubblicazione

Nome: Jean-Jacques Megaides

4. Termini e condizioni generali di utilizzo (GTCU)

Condizioni generali per la copertura da parte di Equitas

L’ufficio legale di Equitas fornisce informazioni, consulenza e assistenza gratuite ai denuncianti che ritengono di essere vittime di discriminazioni legate all’islamofobia, ovvero tutti gli atti di discriminazione e violenza basati sulla reale o presunta appartenenza alla religione musulmana, come previsto e punito dalla legge.

Il Referente è la persona che contatta Equitas per via elettronica o telefonica, per ottenere informazioni sui propri diritti, con una richiesta relativa alla situazione di discriminazione sopra descritta.

Equitas può intervenire solo a seguito di una segnalazione diretta da parte di una persona che ritiene di essere vittima di discriminazione e che accetta di rivelare la propria identità. Equitas non interviene sulla base di segnalazioni anonime.

A causa dell’elevato numero di richieste ricevute da Equitas, e nonostante i suoi sforzi per sostenere le vittime che ne fanno richiesta, verrà data priorità alle domande dei richiedenti che hanno sottoscritto un contratto con i partner di Equitas.

SI CONVIENE QUANTO SEGUE:

Articolo 1: In cambio dei servizi di Equitas, il Referente si impegna a fornire all’Ufficio Legale qualsiasi informazione, documento o altro elemento che possa essere utile per una rapida ed efficiente elaborazione della richiesta e per la risoluzione della controversia, nell’ambito delle attività dell’associazione. Se questi elementi non vengono forniti entro 48 ore, Equitas può interrompere la gestione del caso, senza preavviso. Il Referente è inoltre tenuto a informare Equitas di qualsiasi sviluppo del caso o di qualsiasi nuovo documento o informazione che possa emergere a seguito del caso. La Parte Referente è inoltre tenuta a informare preventivamente Equitas di qualsiasi iniziativa intrapresa di propria iniziativa, in particolare se ha deferito la questione ad altri organi o strutture. Nel caso in cui il Referente intraprenda iniziative senza informare preventivamente Equitas o senza richiedere la consulenza legale di Equitas, l’Associazione declina ogni responsabilità per le conseguenze che potrebbero derivarne.

I richiedenti possono scriverci all’indirizzo contact@equitas.site per seguire l’andamento del loro caso o per inviarci eventuali reclami.

Durante tutti i suoi rapporti con Equitas, il Pignorante è tenuto ad essere cortese con il personale dell’Associazione. Se non vengono rispettate le regole di base della correttezza, l’Associazione può interrompere ogni contatto con il Richiedente in qualsiasi momento.

Il ricorrente si impegna inoltre a non comunicare a terzi il numero di telefono o l’indirizzo e-mail dell’avvocato incaricato del suo caso senza il suo preventivo consenso.

Articolo 2: Equitas garantisce la riservatezza delle informazioni e dei documenti che le vengono comunicati dal Referente. Tutti i documenti comunicati da Equitas al Referente, così come tutti gli scambi elettronici con Equitas, in particolare tramite il trasferimento di e-mail redatte da avvocati, non possono essere trasmessi a terzi o pubblicati su social network o qualsiasi altro mezzo, pena la responsabilità di Equitas. Nel caso in cui il Referente abbia rinviato un caso a un’altra struttura (associazione, autorità amministrativa, ecc.), dovrà informare immediatamente Equitas, sia che tale rinvio sia avvenuto prima o dopo la presa in carico del caso da parte di Equitas. Equitas deciderà quindi se continuare o meno la sua assistenza.

Articolo 3: Nel caso in cui un’altra associazione desideri intervenire a fianco del Referente, quest’ultimo dovrà informare immediatamente Equitas, che deciderà, in accordo con il Referente, se rispondere favorevolmente o meno.

Articolo 4: In caso di esito sfavorevole e di disaccordo con la Parte Referente, e in assenza di una soluzione amichevole, si applicheranno i termini dell’Articolo 17.

Articolo 5: Il rinvio a un Avvocato può avvenire solo dopo un esame legale del caso del Referente. A seguito di tale esame, l’ufficio legale deciderà se indirizzare o meno il Referente a uno degli Avvocati della rete Equitas.

Articolo 6: Nel caso in cui il Referente desideri abbandonare qualsiasi azione volta a ristabilire i propri diritti, dovrà informare immediatamente l’Ufficio Legale, che provvederà a chiudere il suo fascicolo.

Articolo 7: Nel momento in cui la Parte che ha fatto riferimento all’Avvocato viene messa in contatto con quest’ultimo, entra in un rapporto di clientela con l’Avvocato. Di conseguenza, concorderà con il proprio avvocato l’importo degli onorari relativi ai servizi di quest’ultimo. La Parte Pignorante continuerà comunque a tenere regolarmente informato l’ufficio legale di Equitas sull’andamento del procedimento e su qualsiasi nuova azione o procedimento intrapreso.

Articolo 8: Quando il Referente decide di rendere pubblico il proprio caso direttamente, o attraverso i media e/o qualsiasi altro mezzo di comunicazione, anche quando questa decisione è presa in accordo con il proprio Avvocato, dovrà informare senza indugio Equitas e coinvolgerla in questa azione prima di intraprenderla. In caso contrario, Equitas si ritirerà dal caso senza preavviso.

Articolo 9: Con l’adesione al presente documento, il Referente accetta che l’Avvocato possa comunicare ad Equitas gli atti compiuti nell’ambito della suddetta controversia, fermo restando il segreto professionale cui l’Avvocato è soggetto.

Articolo 10: Con la ratifica del presente documento, la Parte Referente si impegna a comunicare qualsiasi documento direttamente o indirettamente relativo al caso per il quale l’Avvocato è stato incaricato e che è oggetto del presente documento e garantisce che i documenti comunicati all’Avvocato sono stati ottenuti in modo corretto e legale.

Articolo 11: Il ricorrente sarà ricevuto dall’Avvocato secondo le modalità concordate con il suo legale. Se non può essere presente, deve informare l’Avvocato per telefono, fax, e-mail o posta 48 ore prima dell’appuntamento.

Articolo 12: La Parte Sequestrante si asterrà dal produrre in Tribunale o davanti a terzi qualsiasi documento che non abbia prima presentato all’Avvocato.

Articolo 13: In caso di disaccordo con l’Avvocato, questi informerà immediatamente l’ufficio legale di Equitas, che potrà agire come mediatore, senza essere vincolato da alcun obbligo di risultato.

Articolo 14: Nel caso in cui il Referente intenda sostituire volontariamente il proprio consulente iniziale con un altro avvocato o qualsiasi altra persona, dovrà informare immediatamente l’Avvocato e l’ufficio legale di Equitas e rimarrà vincolato alle condizioni contrattuali stabilite in questo caso dall’accordo che avrà ratificato.

Articolo 15: Qualsiasi clausola del presente documento che possa essere interpretata come contraddittoria o equivoca rispetto alle clausole del contratto di onorario stipulato con l’Avvocato non avrà la precedenza su quest’ultimo.

Articolo 16: Il Ricorrente è informato che qualsiasi inadempimento da parte dell’Avvocato, dovuto a un fattore esterno e/o insormontabile per l’Avvocato e/o Equitas, non sarà opponibile all’Associazione e quest’ultima non sarà ritenuta responsabile.

Articolo 17: Il Referente è informato che qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra lui/lei ed Equitas, in assenza di una soluzione amichevole, comporterà l’archiviazione automatica e informale del suo caso.

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