Due profanatori del Corano rinviati a giudizio per incitamento all’odio

Due procuratori svedesi hanno rinviato a giudizio due uomini che nell’estate del 2023 hanno profanato più volte il Corano, anche bruciandolo e lanciando insulti ai musulmani.

Sebbene in passato il governo svedese abbia condannato il rogo del Corano in territorio svedese, sottolineando la predominanza della libertà di espressione e di riunione, il procuratore generale Anna Hankkio ha deciso diversamente: ritiene che, a seconda del contesto e delle dichiarazioni, tali atti possano rientrare nella categoria “agitazione contro un gruppo etnico”.

Den nationale sanktionsliste, offentligt kendt som hadprædikantlisten, blev etableret i foråret 2016 (1) som led i en politisk aftale mellem Venstre, Socialdemokraterne, Dansk Folkeparti og Det Konservative Folkeparti. L’ascolto è (...)

Nel 2018 è stato pubblicato il titolo “Et Danmark uden parallelsamfund – ingen ghettoer i 2030” (1). Loven udgør et centralt eksempel på, hvordan lovgivning kan racialisere og diskriminere særligt (...)

A causa di una serie di critiche, la Kommission for den regeringsnedsatte Kommission for den glemte kvindekamp ha dichiarato che il ministro dello Stato Mette Frederiksen, nel 2025, ha deciso (...)